Dal Comune 1 milione di euro per efficienza energetica e qualità dell’aria
Possono partecipare al bando edifici residenziali, scuole, ospedali, strutture di accoglienza, culturali, sportive e associative e per la prima volta i privati.
Milano, 28 marzo 2017 – Il Comune di Milano mette a disposizione 1 milione di euro per il biennio 2017-2018 per interventi di efficientamento energetico mirati al miglioramento della qualità dell’aria su edifici residenziali, scuole, ospedali, strutture di accoglienza, culturali e associative.
“Abbiamo deciso di dare un aiuto concreto – dichiara Marco Granelli, assessore all’Ambiente – a chi decide di investire sulla qualità dell’aria della propria città e sul risparmio energetico degli edifici. Dopo il contributo destinato a chi ha installato il filtro antiparticolato sul proprio veicolo alimentato a diesel ora ci occupiamo di edilizia. Per questo per la prima volta il contributo si rivolge anche ai privati”.
Obiettivo del bando
Obiettivo del bando è incentivare interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, a tutto vantaggio della qualità ambientale a Milano, come la sostituzione di impianti di riscaldamento a gasolio con caldaie a metano o altri sistemi meno inquinanti, l’installazione di pannelli solari o fotovoltaici e di isolamenti termici che riguardano la struttura dell’edificio, le finestre e gli infissi.
Contributo a fondo perduto
Il contributo è a fondo perduto e copre fino al 50% delle spese sostenute per un massimo variabile tra i 40 e 70 mila euro a seconda della tipologia di intervento realizzato ed è la prima volta che il contributo viene destinato anche ai privati. I destinatari possono contemporaneamente accedere al sostegno del Governo che mette a disposizione risorse per i medesimi interventi e che consistono in detrazioni fiscali dilazionabili in 10 anni per un valore massimo del 65% del costo dell’intervento.
Da inizio anno sono stati 45 i giorni di superamento dei limiti di PM 10 a Milano. Il numero annuo di superamenti consentiti è 35: nel 2002 erano stati complessivamente 166, 73 nel 2016. E’ necessario quindi dimezzare ulteriormente, per questo sono indispensabili misure strutturali che incidano sul sistema di produzione degli inquinanti. A Milano il 44% è prodotto dai veicoli e su questo le recenti misure stanno limitando la circolazione dei mezzi più inquinanti come diesel euro 3 ed euro 4; ma il 24% è dovuto al sistema di riscaldamento, per questo cambiare le caldaie a gasolio ed efficientare il sistema di riscaldamento è un contributo utile alla salute di tutti oltre che un risparmio.
A breve la pubblicazione del bando!
Ingegnere civile strutturista con la passione per il calcolo numerico, la progettazione con metodo BIM ed il risparmio energetico.
Credo che nella condivisione delle conoscenze e nella collaborazione aperta tra colleghi.